La gara era quella di cartello della 5° giornata di campionato rumeno e di fronte c´erano nel sentitissimo derby della città di Bucarest la Steaua e la Dinamo. L´Aia a fronte della richiesta della consorella rumena ha inviato una terna composta dal neo internazionale Mauro Bergonzi della Sezione di Genova e dagli assistenti Simone Ghiandai e Michele Giodano, rispettivamente delle Sezioni di Arezzo e Caltanissetta. Le due squadre oltretutto dopo quattro giornate si trovavano al secondo posto a un punto dalla vetta. La partita è stata vissuta per tutta la settimana antecedente con grande attesa da parte dei tifosi e lo stadio, già pieno nel tardo pomeriggio, ne è stata la riprova. 28mila spettatori per il tutto esaurito hanno fatto da cornice ad un match che poi si è rilevato corretto con poche ammonizioni e con il fair-play rispettato, dimostrazione anche di attenzione e rispetto per l´attenta e puntuale direzione di gara. Alla fine è stata la Dinamo del mister italiano Bonetti ad aggiudicarsi la gara con il risultato di 1 a 0 (anche la Steaua è allenata da un italiano, l´ex giocatore della Lazio Cristiano Bergodi). "Torniamo a casa consapevoli della buona prova - ci ha confidato al telefono Bergonzi - con l´idea che eravamo lì anche in rappresentanza di tutto un movimento, motivo per cui quando sono all´estero per gare di altri campionati indosso sempre la divisa arbitrale italiana" (nella foto anche il quarto uomo rumeno era equipaggiato con le nostre divise). Stamane, oltre ai complimenti ricevuti sul campo dell´Associazione arbitri rumena, per la terna italiana la telefonata ufficiale dei rappresentanti della Federazione Rumena per ringraziare l´Aia per l´ottimo operato della nostra terna. (tratto dal sito www.aia-figc.it)