Una sala riunioni gremitissima da parte degli arbitri OTS ha accolto Venerdi 24 Febbraio Silvia Tea Spinelli, arbitro Can PRO appartenente alla Sezione di Terni, ma soprattutto arbitro internazionale per quanto riguarda il calcio femminile. Tale qualifica ha portato Silvia in giro per tutti i continenti permettendogli di acquisire esperienze che pochi arbitri, anche considerando il calcio maschile, riescono a raggiungere. Quasi tutte presenti anche le esponenti femminili della nostra Sezione che hanno voluto omaggiare Silvia con la loro presenza condita poi da numerose domande e curiosità che soprattutto loro hanno richiesto. Molti dei presenti sono rimasti a bocca aperta nel conoscere una realtà cosi importante della nostra Associazione, Silvia è infatti uno dei direttori di gara più importanti e apprezzati non solo a livello europeo ma anche mondiale. Il suo esempio vale sicuramente per tutti i giovani arbitri, ma in particolare per tutte le ragazze che entrano nel mondo arbitrale e che veramente da serate come quella di venerdi traggono stimoli e motivazioni. Silvia ha tratto spunto dagli oltre vent´anni di arbitraggio per ribadire che gli obiettivi sono alla portata di tutti e tutte, soprattutto oggi che la donna arbitro è comunemente accettata, mentre nel momento in cui ha iniziato lei questa splendida avventura, ha dovuto sicuramente fare i conti con un ambiente ancora prettamente maschile e quindi i sacrifici e l´impegno che ha dovuto mettere sono dovuti essere ancora maggiori. Silvia ha portato con se due maglie da "referee" internazionale con le quali ha premiato Samanta Saffioti per il suo esordio in seconda categoria e Claudia Camurri per il suo impiego ai massimi livelli regionali, inoltre nel corso della serata è stato premiato per il suo esordio in eccellenza, con una maglia che la Sezione ha ricevuto da Nicola Rizzoli, Senthuran Lingamoorthy. Al termine della riunione un lungo applauso ha voluto essere il ringraziamento della Sezione di Genova per la sua disponibilità. Il Presidente Alessandro Masini, nel consegnare a Silvia il tradizionale omaggio in ardesia, ha sottolineato come la serata abbia permesso di conoscere non solo un grande arbitro, ma anche una ragazza davvero speciale che pur avendo raggiunto traguardi importantissimi ha mantenuto la stessa passione e naturalezza degli esordi, doti che ha saputo trasmettere a tutti i giovani arbitri presenti. Alla riunione non ha voluto mancare Davide Ghersini, fiore all´occhiello in CAN PRO della Sezione di Genova.
