RADUNO CRA LIGURIA DI FINE STAGIONE

06-06-2011 11:08 -

Si è svolto a Novi Ligure il raduno degli arbitri e degli assistenti, in forza al Cra Liguria, che sono risultati i primi nelle graduatorie di fine stagione e che potrebbero a luglio approdare a livello nazionale. "E´ Per noi un grande onore ospitare a Novi Ligure il raduno regionale di fine stagione" ha detto con soddisfazione il presidente della sezione locale Mario Pastorello, che ha curato la logistica della giornata con grande precisione. Al raduno sono stati convocati gli arbitri Nicolò Zunino di Savona, Simone Acquapendente di Genova, Maurizio Balbi di Novi Ligure e Mario Gallione di La Spezia; e degli assistenti Roberto Margheritino di Savona, Christian Zanardi di Genova, Nicolò Ghione di Chiavari, Antonio Spensieri di Genova, Matteo Gavazza di Chiavari ed Andrea Iberto di Imperia. Questi ragazzi, tutti giovanissimi, saranno proposti all´organo tecnico superiore, alcuni come titolari altri come riserve, per il passaggio a livello nazionale. "Non posso che essere soddisfatto di come siano andati i campionati, che quest´anno si sono rivelati particolarmente equilibrati e quindi difficili - ha detto il presidente del Cra Liguria Andrea Torti - Nonostante questo, oltre alle normali recriminazioni, non ci sono stati problemi particolari. Specialmente a livello comportamentale, infatti, non si sono registrati episodi spiacevoli, aspetto che mettiamo sempre al primo posto". Il Cra Liguria, in linea con la tendenza nazionale, ha puntato molto sui giovani, tanto che l´età media degli arbitri di Promozione ed Eccellenza è stata di 23,8 anni. Tutti i ragazzi convocati al raduno hanno effettuato le prove atletiche che hanno evidenziato un ottimo stato di forma. Alcuni di loro, infatti, al test dello Yo Yo hanno fatto registrare dati finali di 18.6. Il raduno, lasciato il campo di atletica, si è poi spostato all´interno della sezione di Novi Ligure dove i componenti del Cra hanno tirato le somme della stagione, facendo le raccomandazioni ai colleghi in procinto di salire a livello nazionale.

Federico Marchi


Fonte: www.aia-figc.it